mercoledì 29 agosto 2007

Il mondo come lo volete vedere

L’estate è ormai conclusa e tutti noi dopo aver trascorso le vacanze più o meno lontane da casa, torniamo nei luoghi a noi più familiari. In questo breve lasso di tempo molti si saranno accorti che la fuori ci sono realtà diverse da quelle che siamo abituati a vedere. E allora ecco qua che vi scrivo per approfittare di questo particolare stato mentale per un intrigante riflessione.

E se il mondo non fosse così come lo abbiamo sempre visto?

La carta geografica disegnata da Gerhard Mercator nel 1569 ci ha permesso di conoscere la terra per come era allora. Quel mondo fisico in effetti esiste, ma si regge su equilibri che quella carta non rappresenta.
Il progetto Worldmapper nato da una collaborazione tra i ricercatori del Social and Spatial Inequalities Research Group della University of Sheffield, in Inghilterra, e Mark Newmann, del Center for the Study of Complex Systems della University of Michigan, rappresenta il tentativo di fornire una lettura diversa del tradizionale approccio cartografico, dimostrando le differenze esistenti tra i paesi per restituirne un’immagine più realistica.
Il sito fornisce mappe mondiali ridimensionate (cartogrammi) in proporzione al parametro di interesse considerato.
Le mappe sono state ottenute grazie ad un algoritmo sviluppato da Newmann, il quale voleva ottenere una mappa delle popolazioni e non dei territori nella convinzione che i risultati che ne sarebbero scaturiti avrebbero avuto un potenziale comunicativo molto più incisivo in chi le guarda e avrebbero dato immediatamente una misura delle disuguaglianze oggi esistenti nel mondo.

Sul sito oggi si trovano 366 mappe della Terra dove le superfici dei vari Paesi sono ridisegnate con le dimensioni che acquisirebbero se essa dipendesse da una variabile specifica: si va dalla popolazione alle industrie, dalla ricchezza all'istruzione.
Sicuramente le immagini disponibili hanno un forte potere evocativo e sono molto più esplicative di qualunque disquisizione sulle questioni. Così scegliendo dall'elenco, la mappa della Popolazione mondiale si otterrà una mappa in cui le dimensioni della Cina o dell'India sono maggiori rispetto all'Australia, che invece risulterà piccolissima. O, ancora, selezionando la mappa delle emissioni di CO2 avremo Stati Uniti ed Europa giganteschi rispetto ad Africa e paesi scandinavi.
Tutte le carte prodotte e visibili sul sito vengono fornite in alta risoluzione e all'interno di poster in pdf. Il servizio è gratuito e le mappe scaricabili liberamente.

Per chi volesse provare a realizzare un cartogramma in proprio, è poi possibile scaricare una applicazione, eseguibile con ArcGIS, che utilizza il primo algoritmo, quello implementato da Gastner e Newman. Il procedimento da seguire non è immediato ed è spiegato, in inglese, con l’aiuto di un esempio concreto.
Per quanto riguarda la variante di questo algoritmo, utilizzato per creare i cartogrammi di worldmapper, il codice non è stato ancora rilasciato.

martedì 28 agosto 2007

Localizzare gli autovelox in tempo reale col cellulare

Dopo una breve pausa estiva, si torna dietro alle scrivanie... e tornano gli articoli di gisblog.it! Perchè non ricominciare con una interessante segnalazione?! Bene, allora vi farà piacere sapere che esiste un sito internet, www.foxytag.com da cui è possibile scaricare un software per cellulari che è in grado di segnalarvi in tempo reale la presenza di autovelox nei paraggi. 
Come funziona? Tutto si basa su una piccola applicazione Java che è in grado di girare su gran parte dei telefoni cellulari (qui c'è un elenco dei device compatibili); attraverso una connessione ad interent (GPRS o UMTS) è possibile avere in tempo reale le posizioni di autovelox fissi e mobili nei vostri prarggi. E' necessario inoltre avere a disposizione un'antenna GPS (integrata o bluetooth che sia) connessa al telefono: essa risulta utile al software per conoscere la propria posizione e di suonare in caso di avvicinamento all'autovelox.
I dati messi a disposizione degli utenti vengono raccolti dagli utenti stessi: colui che sta viaggiando lungo una strada e nota la presenza di un autovelox (e sta utilizzando foxytag) può segnalarlo semplicemente premendo un tasto del proprio telefono indicando così agli altri utenti la presenza di autovelox. Visto che le segnalazioni vengono rese disponibili a tutti gli utenti nel giro di pochissimi minuti l'applicazione risulta particolarmente efficace per la segnalazione degli autovelox mobili: è una sorta di "sfanalata tecnologica". 
Il progetto è gratuito, legale ed ha una finalità scientifica poichè è condotto da ricercatori dell'Università di Ginevra. 
E il costo della connessione? le stime ufficiali si aggirano sui 21 cent. di € all'ora: non molto direi!
La mappa delle senalazioni, un google mashup, è presente a questo indirizzo e farà piacere notare che copre tutta europa... chissà se potrà essere utile per il vostro viaggio di fine estate! 


lunedì 6 agosto 2007

Mappe Indispensabili (4)

Eccoci di nuovo a parlare di mappe indispensabili (e quale mappa infondo non lo è?).
Questa volta però parliamo di una mappa on-line che, sfruttando l'interfaccia di googlemaps, riesce ad integrare anche una vista fotografica della porzione di città che stiamo guardando.
Invece di stampare una lista con tutte le svolte ed i Decision Point del nostro itinerario, possiamo stampare delle belle immagini: questa nuova visualizzazione, ritengo che sia rivoluzionaria nel creare un innovativo metodo di confronto e traduzione fra la percezione geografica femminile e quella maschile: personalmente ritengo abbia lo stesso valore della Stele di Rosetta. Immaginiamoci una conversazione telefonica fra due fidanzati. Lui: allora cara, gira a destra dopo la quarta strada sulla sinistra, poi, alla rotonda la quarta uscita; vai avanti per 5 km ed arrivi infine in un grande parcheggio, ci vediamo lì, OK? Lei: vuoi dire forse che quando arrivo alla gioielleria, quella dove abbiamo visto il bracciale, devo girare di qua e poi, quando arrivo a quel boschetto con la palma e le petunie che hanno messo in mezzo alla strada, vado verso la boutique dove abbiamo preso quella meravigliosa camicetta di seta... e poi continuo fino al centro commerciale?
Bene adesso per dare indicazioni "bisex", questo "strumentino" potrebbe davvero fare al caso nostro ed essere adoperato congiuntamente dagli uomini e soprattutto dalle donne per la sua interfaccia cartografica e visiva: un incrocio è un negozio, un parcheggio è un'altro negozio, un semaforo è un insegna pubblicitaria...
Il giro virtuale, davvero molto carino, può essere svolto qui e per adesso copre solo alcune parti e percorsi della città si San Francisco (Ca).
Augurandomi che presto questa iniziativa abbia l'appoggio di una multinazionale come Google e Microsoft ed un lancio planetario, non possiamo fare altro, nell'attesa che questo accada, che continuare i nostri colloqui con le nostre lei: "Cara, gira a destra!" "Dove Caro? di qua o di là?" Lacrime...

mercoledì 1 agosto 2007

ArcGIS 9.2 Service Pack 3 disponibile per il download

Proprio ieri è stato pubblicato il Service Pack 3 per ArcGIS 9.2

Ecco i link:

Presto pubblicherò una panoramica delle novità introdotte!